Lunedì 2 marzo 2015, alle ore 18, presso il Teatro Franco Parenti di Milano, si è tenuta la presentazione di “Riforme: ultima chiamata”, l’osservatorio politico sulla crisi di sistema promosso dal Centro Studi della Fondazione Magna Carta.
L’evento ha visto la partecipazione di Fedele Confalonieri, Presidente di Mediaset, Fabrizio Palenzona, Vicepresidente Unicredit, Antonio Pilati, Consigliere CdA RAI, Gaetano Quagliariello, Presidente della Fondazione Magna Carta, e di Giulio Sapelli, Professore ordinario di Storia economica presso l’Università Statale di Milano. Ha moderato l’incontro Piero Maranghi, Direttore di Classica TV.
Cos’è “Riforme: ultima chiamata”. Tra i temi che la Fondazione Magna Carta ha più a cuore, sin dalla sua nascita, c’è sicuramente quello delle riforme necessarie al nostro Stato per essere più efficiente e al passo con i tempi. Questo rapporto, sulla scia delle altre iniziative promosse dal Centro Studi di Magna Carta e nel solco delle attività svolte nell’ambito dell’osservatorio politico sulla crisi di sistema, punta a fare una sintesi dei principali filoni di intervento e a dare un quadro complessivo della grande opera di riforme necessaria per rimettere l’Italia in carreggiata. “Riforme: ultima chiamata” nasce dalla consapevolezza dell’urgenza di portare a termine il processo riformatore, dopo trent’anni di esitazioni, di interventi non mirati, di fallimenti.