Quello che viviamo non è più il tempo dell’egemonia culturale. Non è più il tempo degli slogan, dei contenitori senza contenuto. Questo è il tempo del confronto delle idee e della ricerca di percorsi condivisi.
Per superare i particolarismi e le divisioni la Fondazione Farefuturo e la Fondazione Magna Carta hanno deciso di avviare un confronto sui grandi temi del dibattito politico. L’obiettivo è quello di definire, sulle questioni che più animano la discussione pubblica e quella nel centrodestra, le motivazioni che hanno diviso, senza pregiudizi e senza steccati, ma anche senza imbarazzi, complessi di sudditanza e in totale indipendenza dalla politica.
È giunto il momento di abbassare i toni e di misurarsi con i programmi, aldilà delle strategie politiche. Perché solo discutendo in maniera seria e approfondita, solo tracciando una linea comune che non può e non deve essere un compromesso al ribasso ma una sintesi virtuosa, solo così è possibile definire una nuova identità per il centrodestra italiano.
Il quinto incontro, La riforma della Giustizia, si svolgerà mercoledì 23 novembre – alle ore 18.00 – presso la sede della Fondazione Farefuturo, in Via del Seminario 113. Interverranno Stelio Mangiameli e Giorgio Spangher, moderati da Gianluca Brancadoro.
Nel corso degli incontri passati si sono confrontati Gaetano Quagliariello e Adolfo Urso (I conti a destra), Raffaele Perna e Mario Ciampi (Multiculturalismo, Immigrazione e Cittadinanza), Eugenia Roccella e Benedetto Della Vedova (Biopolitica), Giovanni Orsina e Luigi Di Gregorio (Bipolarismo, bipartitismo e riforme istituzionali).