Nel tempo in cui il debito pubblico è divenuto un fardello per la stabilità e la crescita di tutti i Paesi occidentali e in cui i sistemi di welfare vanno ridisegnati, una politica dirigista e non partecipata non è più sufficiente ad affrontare le sfide della modernità, che non sono solo sfide economiche, ma soprattutto sociali e culturali.
L’Incontro di Norcia di quest’anno è dedicato al ruolo che la persona, la famiglia, la comunità, i corpi sociali intermedi devono assumere di fronte allo Stato; quale parte attiva sono chiamati a svolgere per affrontare la crisi economica in atto, per gestire i processi di assimilazione e integrazione degli immigrati, per definire i percorsi educativi delle nuove generazioni, per affrontare la sfida antropologica come grande sfida dei nostri tempi.
Non è più il tempo delle attese, non è più il tempo dell’intervento pubblico che soddisfa i bisogni e le aspirazioni individuali e collettive, è il tempo delle responsabilità personali e di soluzioni condivise che si ispirino ai valori della tradizione, che traggano forza da essa, e che non si nascondano di fronte alle sfide del cambiamento.
Di tutto questo, e di molto altro, si discuterà nella settima edizione de “Gli Incontri di Norcia”, dedicati al dialogo tra laici e credenti. L’appuntamento di quest’anno, in programma sabato 15 e domenica 16 ottobre 2011 presso la Sala del Consiglio Maggiore del Palazzo Comunale di Norcia (Piazza S. Benedetto), vedrà come filo conduttore il tema de “La forza della tradizione, le sfide del cambiamento. Persona, famiglia, comunità e universalismo al tempo del debito pubblico“.
A indirizzare i lavori del convegno saranno le relazioni di Mons. Vincenzo Paglia, Vescovo di Terni-Narni-Amelia, e di Maurizio Sacconi, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ai loro interventi seguirà il dibattito animato da autorevoli esponenti del mondo accademico e della politica, che confronteranno le proprie idee sulla via dell’incontro tra cattolicesimo e liberalismo.
Interverranno, inoltre, il Presidente della Fondazione Magna Carta Francesco Valli, il Sindaco del Comune di Norcia Gian Paolo Stefanelli, il Direttore della Fondazione Internazionale Giovanni Paolo II per il Magistero Sociale della Chiesa Marco Ferrini. Le conclusioni saranno affidate a Gaetano Quagliariello, Presidente d’Onore della Fondazione Magna Carta e Vicepresidente vicario del gruppo PdL al Senato e al Mons. Luigi Negri, Vescovo di San Marino-Montefeltro e Presidente della Fondazione Internazionale Giovanni Paolo II per il Magistero Sociale della Chiesa.