12.00 I fondi pensione complementari esplicano una “funzione sociale”, prospetticamente fondamentale per integrare le prestazioni della previdenza di base, la cui sostenibilità, nel lungo periodo, ha imposto iterati interventi riformatori, a partire dagli anni ’90 del secolo scorso. Essi, unitamente alle casse professionali, sono altresì usualmente considerati per la “funzione finanziaria”, che assolvono, intermediando il risparmio previdenziale dei lavoratori con i mercati finanziari italiani ed internazionali, aumentandone liquidità ed efficienza attraverso i considerevoli quantitativi di risorse gestiti ed investiti. Tuttavia, oggi i fondi pensione e le Casse Professionali vanno analizzati anche sotto il profilo della loro peculiare “funzione economica”, considerata come potenziale capacità di dare impulso all’economia di un determinato territorio. Ciò, attraverso l’effettuazione di investimenti delle risorse in strumenti finanziari, suscettibili di determinare una ricaduta positiva nell’economia del territorio medesimo.
Il Presidente della Covip Finocchiaro, nella Relazione 2009 della Commissione, notava che i fondi pensione “possono intervenire nel finanziamento delle infrastrutture, dei piani di sviluppo regionali, degli investimenti ad alto contenuto tecnologico; possono alimentare il processo di produzione e contribuire a generare sviluppo nel Paese.” A livello nazionale si sta, in effetti, dibattendo sul ruolo di fondi complementari e casse professionali nell’avvio di iniziative del Governo di social housing e di private equity.
Il seminario organizzato da Assoprevidenza intende innanzitutto presentare un primo studio voluto dall’Associazione e condotto a livello nazionale sulla “funzione economica” dei fondi e delle casse ed avviare un dibattito tra emittenti ed investitori sulle condizioni in base alle quali, nella prioritaria salvaguardia della funzione previdenziale istituzionale e, quindi, degli interessi dei rispettivi bacini di utenza, i fondi complementari e le casse professionali possano effettivamente partecipare, con i loro investimenti, allo sviluppo del Paese.
FONDI PENSIONE E CASSE PROFESSIONALI:
INVESTITORI ISTITUZIONALI PREVIDENZIALI
CAPACI DI DETERMINARE RICADUTE SULL’ECONOMIA NAZIONALE
– UN DIBATTITO DA AVVIARE NELL’INTERESSE DEI LAVORATORI
E DELLE AZIENDE –
SEMINARIO
Roma, Santa Marta, Piazza del Collegio Romano 5
11 maggio 2010, ore 10.00 – 13.30
Introduzione e coordinamento dei lavori
Sergio Corbello, Presidente Assoprevidenza
Saluto del Ministro del Lavoro
Maurizio Sacconi
La riforma del DM 703/1996 concernente i limiti agli investimenti dei fondi
pensione: le proposte di Assoprevidenza
Sergio Corbello
Presentazione del paper :
“Alcune riflessioni sulla funzione economica dei fondi pensione”
Michael Atzwanger, Direttore Generale PensPlan, Autore del paper
Il “Piano Casa” del Governo: il sistema integrato di fondi immobiliari;
un’opportunità di investimento?
Matteo Del Fante, Cassa Depositi Prestiti Investimenti SGR SpA
Tavola Rotonda
L’investimento previdenziale: quali proposte e quali condizioni ?
Fausto Amadasi, Presidente Cassa Geometri
Michael Atzwanger, Direttore Generale PensPlan
Alberto Carpani, Amministratore Delegato GDP
Fabio Cerchiai, Presidente ANIA
Mauro Marè, Presidente MEFOP
Stefano Micossi, Direttore Generale Assonime
Fabio Ortolani, Presidente Cometa
Domenico Proietti, Vice Presidente Assofondipensione
Gianfranco Verzaro, Presidente Fondo BNL
Discussione
Chiusura dei lavori
Antonio Finocchiaro, Presidente COVIP
Sergio Corbello