Contribuire alla formazione di una nuova classe politica dirigente. Sconfiggere le egemonie culturali consolidate. Mettere in contatto tra loro giovani liberali e conservatori che intendano comprendere, e non subire, i processi di modernizzazione in atto per impedire il declino del Paese. Rafforzare i legami con gli altri think-tank americani ed europei. Insegnare a una nuova generazione come si coniuga la cultura necessaria con la politica possibile.
Per una settimana, in un luogo confortevole in mezzo al verde, a pochi chilometri da Roma, 50 studenti selezionati e suddivisi in due curriculum di studi, sono stati impegnati in una full immersion di formazione politica. Le lezioni sono state tenute da prestigiosi docenti provenienti da università italiane e straniere. Le lezioni sono state inframmezzate da incontri con uomini politici e dalla discussione con gli autori di libri che hanno segnato il dibattito politico-culturale dell’ultimo anno.
La Summer school organizzata da Fondazione Magna Carta e Associazione Italia protagonista, aperta a sessanta frequentanti si è tenuta dal 1° al 7 settembre a Frascati.
Giunta alla sua quarta edizione, quest’iniziativa di formazione ha confermato di essere all’altezza della sfida che si era posta inizialmente: essere un momento nel quale la nuova classe politica del centro-destra s’incontra, si conosce, dà vita ad una collaborazione fondata sul pensiero critico e sulla responsabilità personale.
La presenza di docenti prestigiosi, provenienti dalle principali università italiane e di ospiti provenienti dal mondo della politica, dell’economia e della cultura rendono questa scuola un appuntamento fondamentale nel panorama italiano culturale e della formazione.
I partecipanti, divisi in due classi, hanno svolto quattro ore giornaliere di lezioni full immersion la mattina, per poi riunirsi nuovamente nel pomeriggio in occasione delle sessioni plenarie animate da ospiti esterni.
Quest’anno la scuola si è impegnata a tratteggiare i contenuti dall’Agenda del XXI secolo. Sotto i nostri occhi stanno mutando i paradigmi internazionali, si evolvono le teorie economiche, si modificano i contesti internazionali e le innovazioni. I progressi della scienza e della tecnica propongono sfide inedite che investono l’assunto stesso della persona umana. Questi cambiamenti epocali hanno costituito l’oggetto delle lezioni mattutine e dei dibattiti pomeridiani.