Libertà e centralità dell’uomo
Maggio 2007, pp. 181
Il libro si articola in tre filoni interpretativi. Il primo indaga i rapporti tra la storia e la fede. Il secondo studia i punti di convergenza tra discorso teologico e discorso filosofico. Il terzo – quello che potrebbe risultare di più stringente attualità – analizza il contraddittorio rapporto tra la scienza e la fede, in un momento in cui la scienza sembra non accettare alcun limite esterno. Questo non è un manuale di “teoconismo all’italiana”: è un libro che testimonia dell’altro. In primo luogo la vitalità di un Papa che ha interpretato la sua missione pastorale come un percorso che affonda le sue radici nella storia, e in quanto tale non trascura i mutamenti del nostro tempo, ma li segue e li rilegge alla luce della Verità cristiana. In secondo luogo che la contrapposizione, che sempre più si vuol far credere ci sia tra mondo laico e mondo cattolico, nella realtà non esiste affatto. Ad esistere è però un’altra contrapposizione, tutta interna al mondo laico, che vede sempre più su due fronti distinti da una parte una concezione liberale della laicità, che non dimentica le sue origini e che è disponibile a considerare indispensabile il ruolo delle religioni nel discorso pubblico; dall’altra un laicismo radicale, ostile alla rilevanza pubblica delle religioni, che di sempre più visibilità e spazi di autonomia gode in Italia e in Europa.
Sono venti tra intellettuali e politici, laici e cattolici, credenti e non credenti. Appartenenti alle più eterogenee aree culturali, dalle provenienze ideologiche più varie, accomunati da un medesimo intento: dare una risposta alla richiesta di dialogo lanciata da Benedetto XVI in occasione del discorso pronunciato a Verona nell’ottobre scorso, durante il IV Convegno nazionale della Chiesa in Italia. In quell’occasione, come in molte altre del suo Pontificato, Papa Ratzinger ha parlato a chiare lettere del rapporto laici e cattolici, del dialogo tra la fede e la ragione.
Indice
Discorso di sua santità Benedetto XVI ai partecipanti al IV Convegno nazionale della Chiesa italiana
Presentazione
di Gaetano Quagliariello
FILOSOFIA E FEDE. LE CONVERGENZE PARALLELE
Credenti e non credenti: una ricerca comune
di Sandro Bondi
L’apologetica drammatica del papato
di Raffaele Iannuzzi
La laica alleanza
di Nicola Bux
Cristianità e cristianesimo: comunione mistica e storia civile
di Gianni Baget Bozzo
Filosofia e cattolicesimo: le basi di un dialogo
di Flavio Monceri
Il paradosso di Böckenförde:la dimensione spirituale del liberalismo
di Francesca Traldi
L’impegno civile dei cattolici tra libertà e responsabilità
di Flavio Felice
Dal dialogo delle idee al dialogo tra uomini
di Salvatore Vitiello
La “crociata” per il logos incarnato: ragione e fede
di Marco Respinti
La chiesa di Benedetto XVI alla prova della democrazia
di Raimondo Cubeddu
STORIA E FEDE. LA CHIESA E LO SPIRITO DEL TEMPO
Storia e fede. La chiesa e lo spirito del tempo in merito a due recenti discorsi di Benedetto XVI
di Roberto Vivarelli
Fede: la sfida alla contemporaneità
di Roberto Pertici
Ispirazione ideale e sensibilità religiosa nel liberalismo italiano del novecento
di Nicola Raponi
Due linee: il papa ha scelto
di Ernesto Galli della Loggia
Dio esiste e ci ama
di Sergio Belardinelli
Il papa d’occidente
di Luigi Compagna
SCIENZA E FEDE. SUI FONDAMENTI DELLA CONOSCIENZA
Scienza e fede. Sui fondamenti della conoscenza natura, etica ed economia
di Salvatore Rebecchini
La fede, amica dell’intelligenza
di Francesco D’Agostino
Sviluppo della scienza e logos creatore
di Giorgio Israel
Lo spirito del cristianesimo nel confronto con la scienza
di Ana Millàn Gasca