- La legittimazione reciproca è l’unica strada per uscire dallo stallo politico e l’elezione diretta del Presidente della Repubblica sarebbe la via maestra per dare nuova forza alle istituzioni.
La recente intervista di Gaetano Quagliariello al Quotidiano Nazionale
- Un governo forte in un Parlamento forte: è possibile con la riforma dei regolamenti parlamentari. Tre gli obiettivi principali su cui intervenire: il rafforzamento dell’efficacia dell’azione parlamentare del Governo; il rafforzamento delle prerogative delle opposizioni e degli strumenti di democrazia diretta; l’aumento del grado di efficienza e trasparenza delle decisioni parlamentari.
- Una razionalizzazione del nostro bicameralismo renderebbe più rapido ed efficiente l’iter legislativo e l’elezione diretta del Presidente della Repubblica servirebbe a restituire vigore e autorevolezza, anche internazionale, allo Stato in un momento di grave crisi.
- È necessario regolamentare in maniera più rigorosa il fenomeno della “porta girevole” tra politica e giustizia, impedendo il passaggio diretto senza soluzione di continuità dalla toga all’impegno politico nello stesso territorio nel quale fino al giorno prima si sono esercitate le funzioni giudiziarie. L’obiettivo è contemperare il diritto all’elettorato passivo con la salvaguardia dell’autonomia e dell’indipendenza dell’ordine giudiziario.
- Le primarie restano per i partiti un’opzione, non un obbligo. Tuttavia, nel caso in cui si decida di avvalersi di tale strumento, esso deve essere regolato per legge per evitare i rischi del ‘fai-da-te’ ai quali spesso si è assistito.