22 marzo 2024 – ore 16.00 – Aula 4, Polo Didattico Università dell’Aquila – Chieti
Presentazione del libro “L’America di Clinton. Dalla Guerra fredda al disordine globale” di Maria Vittoria Lazzarini Merloni e Andrea Spiri
Il volume – nell’intento di aiutare a comprendere meglio la complessità contemporanea – rilegge le vicende dell’ultimo scorcio del Novecento, partendo dall’elezione di Bill Clinton a presidente degli Stati Uniti. Quando il leader democratico fa il suo ingresso alla Casa Bianca, l’America è un paese in attesa, pronto a voltare pagina: si è chiusa l’epoca del confronto bipolare con Mosca, la Storia ha dato ragione all’unica superpotenza rimasta. Gli effetti della “rottura” geopolitica del biennio 1989-91, però, non tardano a palesarsi, mandando in frantumi le aspettative di quanti si erano illusi che la fine della Guerra fredda avrebbe aperto il varco alla coesistenza pacifica fra gli Stati. L’inatteso disordine globale impone la necessità di definire una nuova architettura di sicurezza per fronteggiare le crisi del terzo millennio: estendere il perimetro atlantico a est diventa dunque un imperativo strategico che non prevede cedimenti, e che consegue il risultato voluto senza mettere a rischio il rapporto di cooperazione con la Russia di Boris El’cin, almeno nell’immediato. Fino all’ascesa di Vladimir Putin e alla spirale di violenza che avvolge questo tempo difficile.
Programma
Intervengono
Gaetano Quagliariello, Università LUISS, Presidente Fondazione Magna Carta
Maria Teresa Giusti, Università dell’Aquila
Andrea Spiri, Università LUISS, autore del volume
A margine della discussione
Michael Selis, Dottorando Ud’A
La «Mano dell’Amicizia» atlantica: dalla cooperazione all’allargamento
CONTATTACI
Via degli Scipioni, 132, 00192
Roma
Fax +39 06 48 907 202
SEGUICI