Mercoledì 15 gennaio, alle ore 17,30, presso la Biblioteca della Camera dei Deputati – Sala del Refettorio (Via del Seminario 76, Roma) si terrà la presentazione del Dizionario del Liberalismo Italiano (Rubbettino, 2011), con il patrocinio del Presidente della Camera dei Deputati.
Interverranno Riccardo Faucci, Giuseppe Galasso, Carlo Ghisalberti e Antonio Patuelli, moderati da Stefano Folli.
L’idea di un Dizionario del liberalismo italiano nasce da una esigenza obiettiva: mentre esistono dizionari su quasi tutti i movimenti politici, non esiste un’opera del genere che riguardi il liberalismo. Una assenza di tal genere è ancora più evidente se si considerano gli strumenti di cui si dispone per altri Paesi europei, soprattutto on line per iniziativa di partiti e fondazioni, per non parlare delle voci inserite nei maggiori dizionari riguardo ai vari movimenti e alle scuole di pensiero nazionali.
Nonostante questa lacuna, non si può dire che sul liberalismo italiano non esista una letteratura, che tra l’altro si è andata incrementando in questo ultimo decennio. Anche alla luce di questo rinnovato interesse storiografico, l’assenza di un dizionario del liberalismo italiano costituiva una situazione paradossale, che contrastava con l’importanza che il liberalismo ha avuto per l’unificazione del Paese, la sua indipendenza e la costruzione di uno stato moderno, senza pensare, poi, al contributo dato dai liberali all’evoluzione del pensiero filosofico, politico ed economico, alle scienze giuridiche e sociali e alla stessa incidenza che le élites dirigenti e la classe politica liberali hanno avuto negli anni fondativi del sistema rappresentativo nel processo unitario e nella riconquista della democrazia in questo dopoguerra.
Rimediare a questa lacuna è sembrato quindi necessario, tanto più in occasione del centocinquantesimo anniversario della proclamazione dell’Unità.