Tra le righe
Leo Strauss su Cristianesimo e Liberalismo
Luglio 2010, pp. 182
Questo libro si propone di mostrare che:
1. la critica di Strauss alla modernità può essere intesa come attacco “tra le ricghe” al cristianesimo e alla sua eredità e secolarizzazione che sfociano nel relativismo;
2. alcuni tomisti hanno colto questo aspetto del suo pensiero ma lo tacciono;
3. cosa vuol dire, in realtà, che “il segreto della vitalità della civitlà occidentale” consiste nella possibilità di una contrapposizione tra Atene e Gerusalmme, e che il “problema teologico-politico” è irrisolvibile;
4. senza un “diritto naturale” non è possibile elaborare criteri duraturi per valutare l’azione umana e le istituzioni politiche, e, senza di esso, la tirannide rimane il “male congenito della politica”;
5. è riduttivo, se non sbagliato, considerare il liberalismo come una versione secolarizzata del cristianesimo;
6. l'”Austro-liberalismo” sfugge alle critiche di Strauss;
7. non tutta la filosofia politica contemporanea ha un esito realtivistico.
In breve, il controverso Strauss ha lasciato un’eredità filosofica preziosa sia per comprendere i classici, sia per affrontare criticamente molti dei problemi d’oggi. E non è poco.
Indice
Introduzione
La critica del Cristianesimo
Quanto è cristiano il liberalismo?
Conclusione
Bibliografia
Indice dei nomi