Indagine qualitativa su elettori astenuti al voto in passato e indecisi oggi sul comportamento alle elezioni politiche 2018
La Fondazione Magna Carta è da sempre un’attenta osservatrice dell’evoluzione del sistema politico italiano. In particolare, negli ultimi tempi si è occupata di
monitorare le preferenze elettorali degli italiani, alla luce della nuova legge elettorale e del protagonismo delle nuove forze in campo.
Le istantanee emerse dai nostri dibattiti pubblici e dalle riunioni interne ci hanno spinto a privilegiare un ulteriore tema, distinto ma collegato rispetto ai
precedenti argomenti di analisi politologica: l’astensionismo.
Lo studio si è sviluppato in due parti.
Nella prima parte, Antonio Pilati ha ricostruito, attraverso un’analisi di lungo periodo, il fenomeno dell’astensione in chiave comparata, nonché il grado di
disaffezione e le ragioni alla base dell’astensionismo nella storia della cosiddetta Seconda Repubblica. Per fare ciò, si è avvalso di una serie di interviste ad
analisti ed intellettuali di spicco del nostro Paese: Prof. Roberto D’Alimonte, Prof. Marco Gervasoni, Prof. Ernesto Galli della Loggia, Prof. Giovanni Orsina.
La seconda parte del lavoro, curata da Antonio Noto di IPR Marketing, affronta il problema “attuale”, offrendo le percentuali degli astenuti, le loro aspettative
e i temi che maggiormente potrebbero riportarli ad interessarsi della politica e, in ultima analisi, alle urne.