Le ragioni del mercato al tempo della sostenibilità

Il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) contenuti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite è fondamentale per dare a tutti la possibilità di vivere in un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, economico. Tuttavia l’adozione di regolamentazioni troppo rigide può alterare il campo da gioco del mercato imponendo oneri eccessivi soprattutto alle imprese più piccole, minacciando la loro competitività. Per evitare questo rischio, Fondazione Magna Carta presenta alcune proposte di policy che potrebbero incoraggiare le aziende ad adottare volontariamente pratiche sostenibili. In particolare, l’introduzione di strumenti quali il credito d’imposta, il bonus assunzioni e l’esonero contributivo per quelle imprese che decidono di formare professionisti interni oppure assumerne dall’esterno, al fine di poter disporre di figure qualificate in grado di adempiere a tutti gli obblighi di reporting della sostenibilità. E ancora incentivi fiscali per le fully sustainable start up e contributi per la riconversione produttiva delle aziende. Tutto ciò nella convinzione che rendere compatibili i costi della transizione green e la logica di mercato sia essenziale per il raggiungimento di vantaggi dei quali beneficerebbe tutta la società.

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